Devo ringraziare una buona politica commerciale che mi ha tentato e mi ha fatto mettere nel carrello questo bel volume, insieme ad altri. Avevo tante aspettative e paure che l'ho lasciato per ultimo da leggere…Stampa accuratissima e preziosa, con questa sovracoperta molto originale, per non parlare della stampa firmata e numerata: è uno di quei libri che rende orgoglioso un collezionista! Bella l'introduzione che ha il pregio di spianarti la lettura: poche pagine e ci si immerge in un mondo pieno di colori. La prima storia è del 1980 e ad oltre 40anni ho il privilegio di poterle divorare tutte insieme. Ho digerito anche qualche bestemmia perchè in questo contesto rientra in modo naturale, come la parlata romanesca, le risse e le ammazzatine varie, qualche rara scena di sesso esplicita... tutti dei flash che rendono la storia un puzzle stereotipato, di un mondo purtroppo non così distante. Ranx è più umano di altri che non sanno uscire dal mucchio, mentre lui è alimentato da una fiamma, Lubna, abbreviata in Lu dagli amici (Luce?): tredicenne strafatta, incarna tutte le debolezze umane eppure, con qualche sniffata di Vinavil, Ranx la segue e la protegge anche quando gli cancellano la memoria, come se ne andasse di salvare l'umanità e forse infatti, se perdessimo l'ultima scintilla dell'amore, cosa ci differenzierebbe dai robot (moderni zombi)?
Certi libri non andrebbero mai svenduti, semmai moltiplicati!
Grazie a entrambi gli artisti: chapeau.