Mi è preso un colpo a vedere la presentazione di Gianni Minà: proprio lui che aveva intervistato Fidel Castro, che aveva ripercorso la strada del Che: che bella ciliegina finale!
Ma non volermene Stefano se avevo tanta voglia di sapere come finiva questa avventura cubana per cui dopo avere iniziato a leggerla non ho resistito e sono passato subito alla lettura dei fumetti!
Sì, è una bella storia che mantiene sul finale la dinamicità acquisita dal terzo volume ed, in un crescendo pieno anche di bei colpi di scena, vola verso un finale credibile.
Finita la storia ho ripreso la prefazione di Minà ed il quadretto a lui dedicato che passeggia con Maccani è toccante... ci stava forse una stampa ma le due che accompagnano l'edizione sono comunque molto belle: un confronto significato tra il c'è e questo nostro antieroe (entrambi incerottati, senza esagerare come ha fatto Frank Miller in Sin City), che non vorrebbe farsi coinvolgere ma alla fine cavalca l'onda della rivoluzione. Chicca finale, veramente imperdibile, i commenti dell'autore: quattro anni della sua vita sono racchiusi tra queste pagine... le ho apprezzate tutte.
Grazie Stefano, forse ti farà piacere sapere che il tempo che tu hai dedicato alla realizzazione di questa storia, si è trasformato per me e, spero per chi avrà occasione di leggerla, in un momento di appagamento personale, non credo una tantum, perchè di sicuro la rileggerò presto con piacere.
MarseL60
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