Ero curioso di leggere questo albo in quanto amante del jazz e amante del fumetto, due hobby che in questi anni mi hanno saputo trasformare, maturare e spero, migliorare.
Qui ci sono tutti gli ingredienti di un bel film: una storia d'amore impossibile, le proprie passioni ma anche la propria maturità e la voglia di riscatto. Non darà la felicità ma che vita sarebbe quella di nascondere la faccia sotto la sabbia Sono passati trent'anni dalla pubblicazione, eppure questa storia sembra ancora tanto attuale, bella e avvincente. L'ho divorata e assaporata pagina per pagina mentre ascoltavo un bel disco di jazz, come "Waltz for Debby" di Bill Evans, tanto per non farmi mancare il contrabbasso di Scott La Faro, che come la bella stilizzata protagonista di Harlem (perché non si è chiamato la Donna di Harlem) ha avuto poco tempo a disposizione, per cui facciamoci bastare quel poco perché è comunque tanto!
Grazie Guido Crepax: per me il 2020 sarà segnato da queste due tue chicche, questo fumetto ed i soldatini della "Battaglia del lago Ghiacciato", che hanno trovato entrambi posto nella mia libreria e credo così di averti portato a casa e sarai contento anche tu (spero) di ascoltare insieme a me un po' di jazz come anche, ti prometto presto, di fare una battaglia coi soldatini sul pavimento!
